Un sentito grazie a chi in questa grande emergenza ha saputo reinventarsi diventando fondamentale per il tessuto sociale cittadino
“Finisce questa sera la nostra “missione” che ci ha fatto sentire felici di poter fornire un piccolo supporto agli operatori sanitari di Monza e Brianza, dei veri e propri guerrieri indomiti, equipaggiati, in luogo di una tuta mimetica, di un camice,coraggio ed altruismo. Dal 17 marzo ad oggi abbiamo percorso 3500 chilometri e consegnato 7200 pasti grazie ad un solido gioco di squadra. Pertanto vogliamo ringraziare le associazioni che sono state al nostro fianco in questa intensa attività ; Bran-co Branca Comunitaria Solidarista ONLUS Ristoratori Uniti e Gruppo alpini Monza Centro“.
Questa la prima parte del messaggio postato su Facebook dai ragazzi della Curva Davide Pieri alla conclusione di un percorso prezioso di cui sono stati protagonisti. Grazie a loro chi ha lavorato in prima linea negli ospedali si è sentito meno solo. Una “missione”, come viene definita, portata a casa con successo. Il grazie a questi ragazzi non è una semplice formalità. Ciò che hanno fatto non era dovuto ma è stato portato avanti con grande sentimento. Ci sarà tempo e modo anche per rendere omaggio a chi in questa emergenza è sceso in campo per aiutare il prossimo.
