Il Consiglio Federale dovrebbe riunirsi per le ultime decisioni sulla ripartenza del calcio e parlare del format che dovrà utilizzare la Lega Pro per finire. L’articolo di Matteo Delbue su Il Giorno
Il B-Day per il Monza dovrebbe essere l’8 giugno. Manca ancora l’ufficialità, ma in quel giorno dovrebbe riunirsi il Consiglio Federale per le ultime decisioni sulla ripartenza del calcio italiano. Si parlerà anche (e soprattutto) del format che dovrà utilizzare la Lega Pro per terminare la stagione. Esclusa da diverse settimane la totale sospensione della competizione, il Consiglio Direttivo della Serie C ha fatto presente nelle ultime ore che comunicherà alla Figc l’impossibilità di disputare tutte le partite già previste dal calendario ordinario entro il termine ultimo del 20 agosto 2020: il che significa che la regular season non verrà terminata e si ripartirà direttamente dai playoff.
Una notizia che avvicina ulteriormente il Monza alla promozione a tavolino: i biancorossi, infatti, forti della prima posizione con 16 punti di vantaggio sulla seconda, a meno di clamorosi colpi di scena non saranno coinvolti nei playoff che vedranno impegnati, come da regolamento iniziale, le squadre classificate tra la seconda e la decima posizione. A questo punto i tifosi del Monza possono davvero far partire il conto alla rovescia: il Consiglio Federale l’8 giugno (gesti scaramantici del caso a parte) dovrebbe quindi deliberare la promozione in cadetteria delle capolista dei tre gironi di Serie C (Monza, Vicenza e Reggina).
L’ottimismo dalle parti dell’Arengario è alto, l’adrenalina è palpabile: il popolo del Brianteo è già pronto a mettere lo spumante al fresco per brindare ad una promozione che è stata più che meritata in due terzi di campionato dominati sbaragliando la concorrenza fin dalla prima giornata. Il club biancorosso è quindi pronto a riabbracciare la Serie B dopo 19 anni di dolorosa assenza. Sarebbe la prima tappa di quel percorso, che Adriano Galliani definisce il proprio Cammino di Santiago, che ha come obiettivo nel breve periodo il raggiungimento di quella massima serie mai centrata dal Monza in oltre cento anni di storia. In attesa , sui canali ufficiali del club è intervenuto il difensore biancorosso Mario Sampirisi. «Non ci poniamo limiti. – ha sottolineato Sampirisi rispondendo alle domande dei tifosi – Ho scelto il Monza proprio per le ambizioni della proprietà e del suo progetto. Ora speriamo che arrivi l’ufficialità della Serie B, poi penseremo alla prossima stagione: insieme ai miei compagni possiamo toglierci ancora tante soddisfazioni. Il mio ruolo? Essendo destro di piede, mi trovo meglio a giocare da terzino destro, ma mi posso adattare anche nei panni di esterno sinistro o di centrale di difesa».
